Dove sono i prati stabili del Friuli Venezia Giulia?
I prati stabili di pianura sono particolarmente minacciati soprattutto là dove maggiormente sussistono dei fattori di pressione negativa e degrado connessi con l’attività umana o, viceversa, ove prevale il loro abbandono. È proprio per questo motivo che la Regione, con la legge regionale n. 9/2005, si è concentrata nella loro tutela e conservazione. Al fine di identificare le aree interessate la legge ha previsto, sin dall’origine, la creazione di una banca dati e un inventario dei prati stabili di pianura esistenti sul territorio regionale.
La banca dati contiene tutti i dati geolocalizzati dei prati di pianura censiti. Essi corrispondono ad una superficie complessiva di oltre 11.000 ettari.
L’inventario è un sottoinsieme della banca dati e contiene i prati stabili tutelati tramite apposite misure di conservazione, ai sensi dell’art.3 della medesima legge. L’inventario è dinamico in quanto viene periodicamente aggiornato. Assieme alla banca dati, rappresenta uno strumento utile per lo studio, la conoscenza e la salvaguardia dell’identità biologica del territorio e della biodiversità degli habitat e delle specie floristiche.
Il database dei prati stabili utili allo sviluppo delle filiere
Nel quadro del Progetto europeo LIFE PollinAction si è provveduto, a partire dall’inventario, ad effettuare una ricognizione e selezione dei prati stabili maggiormente vocati a fornire le risorse necessarie allo sviluppo delle filiere del fieno (latte/carne), del fiorume e del miele. I risultati ottenuti sono stati sistematizzati in un database che evidenzia, per ciascuna filiera, il grado di “vocazionalità” di ciascun prato attraverso un diverso colore (verde=alta, giallo=media, rosso=bassa).
Cliccando sulla mappa o sul pulsante sotto a sinistra è possibile accedere al database dedicato alle filiere mentre quello di destra rimanda alla pagina del sito regionale dove trovare tutti gli approfondimenti utili sui prati stabili del Friuli Venezia Giulia.