Cos’è il Progetto Life PollinAction?
Life PollinAction è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea sviluppato con l’obiettivo di creare e/o migliorare gli habitat per la salvaguardia degli insetti impollinatori e contrastare l’attuale “crisi dell’impollinazione”. Gli impollinatori, sia quelli selvatici che l’ape da miele, forniscono una vasta gamma di benefici alla società che vanno dalla sicurezza alimentare, al supporto ad agricoltori e apicoltori, a valori sociali e culturali, fino al mantenimento della biodiversità e della stabilità e funzionamento degli ecosistemi.
Il Progetto Life PollinAction rappresenta la prosecuzione del progetto Life Magredi Grasslands, con il quale sono stati attuati numerosi interventi di ripristino dei prati stabili regionali. I prati stabili ripristinati grazie a questi due Progetti sono stati posti al centro di interventi utili alla loro piena valorizzazione, in quanto considerati dei capisaldi ecologici, indispensabili a sostenere la “rete d’impollinazione” costituita, non soltanto dalle comuni api, ma da una miriade di altri insetti di vitale importanza per le piante e per la stessa economia umana.
Il Servizio biodiversità della Regione Friuli Venezia Giulia è uno dei principali partner del Progetto PollinAction, coordinato dall’Università Ca’ Foscari di Venezia e sviluppato assieme ad altri 8 partner, pubblici e privati. Le azioni finora attuate sul territorio regionale hanno riguardato principalmente il miglioramento dei prati stabili attraverso la semina di 250 quintali di fiorume, il trapianto di oltre 100.00 piantine di erbe nettarifere coltivate presso il vivaio regionale Volpares di Palazzolo dello Stella, la messa a dimora di 20.000 arbusti melliferi coltivati presso il vivaio forestale di Tarcento, la creazione di circa 6 ettari di fasce fiorite fra cui quelle realizzate presso i Bastioni di Palmanova, il ripristino di 55 ettari di nuovi prati.
Nel 2023 il Progetto Life PollinAction ha vinto il primo premio all’European Bee Award, consegnato presso la sede del Parlamento europeo a Bruxelles. Al conseguimento del premio hanno contribuito, oltre alle azioni a sostegno delle api, anche il supporto alla nascita e sviluppo delle filiere dei prati stabili (latte, fiorume e miele) e le tante iniziative divulgative, tra le quali il progetto didattico “I nostri amici impollinatori” che vede coinvolti oltre 1.000 studenti delle scuole elementari e medie regionali.